La ludopatia è una patologia seria e delicata che coinvolge un numero sempre maggiore di individui. Il comportamento compulsivo legato al gioco può distruggere la vita di una persona e contemporaneamente della sua famiglia. Inoltre coinvolge la sfera personale emotiva e psicologica e può condurre alla rovina economica.
Leggi un precedente articolo in cui racconto le problematiche famigliari e psicologiche affrontate da un giocatore, durante un percorso di psicoterapia:
“Ludopatia: una dipendenza da non sottovalutare. Il caso reale di Simone”
La ludopatia si caratterizza per l’impossibilità di resistere all’impulso di giocare. Il segnale critico che ci fa capire la presenza di una problematica legata al gioco d’azzardo consiste nel fatto che inizialmente non ne siamo realmente coscienti. Successivamente cominciamo a negarla anche a noi stessi, fino al punto di nasconderla a tutti. Pertanto il primo step fondamentale è proprio quello di riconoscere un problema legato al gioco d’azzardo; purtroppo nella maggior parte dei casi tale consapevolezza arriva quando ormai si è toccato il fondo.
Sintomi
Come facciamo a capire se presentiamo i sintomi compulsivi o patologici di una ludopatia?
Quando il gioco patologico passa da una modalità occasionale ad una abituale aumentano i rischi sia personali che economici. I problemi aumentano rapidamente: si fa fatica ad arrivare a fine mese perché una parte dello stipendio (molto spesso l’intero stipendio) viene speso giocando, si mettono in pratica comportamenti a rischio per supportare il gioco quotidiano, la famiglia ne risente negativamente a livello affettivo e non solo.
Si può affermare che la ludopatia è caratterizzata dalla presenza di almeno quattro dei seguenti criteri:
Le persone con una patologia legata al gioco d’azzardo spesso presentano anche problemi connessi con il consumo di alcol e altre sostanze d’abuso. Spesso emergono anche difficoltà dal punto di vista psicologico ed emotivo: problematiche connesse alla depressione o all’ansia.
Il gioco permette di vivere una sensazione illusoria di piacere, di dimenticare per qualche momento i problemi, di ridurre l’ansia e i sentimenti di tristezza. Tuttavia quello che accade realmente è che la persona non risolve veramente i problemi, una volta conclusa la sessione di gioco i sintomi spiacevoli tornano a farsi presenti in maniera accentuata. Lo stress dovuto all’eccitamento e alle perdite può addirittura determinare attacchi di cuore, nelle persone più a rischio.
Tra i problemi a livello sociale e legale si annoverano la perdita del lavoro, la bancarotta, il divorzio dal coniuge, il rischio di finire in prigione se si commettono reati.
Riconoscere i sintomi di una ludopatia ci può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza della nostra situazione personale e del livello di gravità strettamente connesso alla compulsione al gioco. Se ti sei rivisto in alcuni di questi comportamenti e dubiti di avere una problematica connessa con il gioco d’azzardo, contattami per avere ulteriori informazioni.
Categorie: Dipendenze
Tag: compulsione, dipendenza gioco d'azzardo, ludopatia, Terapia Breve Strategica
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