Che cosa s’intende per effetto yo – yo? Sembrerebbe una domanda che fa riferimento a qualcosa di ludico ( lo yo -yo era un giocattolo infantile ormai passato di moda), mentre invece racchiude un complesso disturbo del comportamento alimentare. L’effetto yo-yo si genera nel momento in cui, dopo una dieta restrittiva, si torna ad alimentarsi in maniera scorretta. Perdendo il controllo nei confronti del cibo, riprendendo rapidamente il peso corporeo precedente o addirittura aumentandolo. Questo alternarsi fra perdita peso e aumento diventa ciclico, e innesca un circolo vizioso difficile da superare.
Nell’articolo di oggi conosceremo meglio questo disturbo del comportamento alimentare, cercando di evidenziare anche alcuni aspetti che consentono di superare questa difficoltà.
Le diete restrittive e dimagranti possono diventare alquanto pericolose, soprattutto nel caso di diete prolungate o aggressive. Il corpo entra in una sorta di “stato d’emergenza”, che induce un dimagrimento “scorretto”. A livello mentale il rischio è quello di non riuscire a mantenere la restrizione e di perdere completamente il controllo. L’effetto yo – yo si genera nel momento in cui il soggetto riesce a mantenersi in dieta solo per un periodo limitato, alternandolo subito dopo con un periodo di stravizi alimentari. Molti pazienti in terapia raccontano il disagio e la sofferenza per non riuscire a mantenere il peso perso. A livello organico il problema della dieta restrittiva è che va ad attingere a riserve di energia senza bruciare realmente i grassi. E’ una perdita di peso effimera, che scivola rapidamente nel comportamento opposto, inducendo a tornare al piacere del cibo e a riprendere peso in breve tempo. A livello mentale, come già sottolineato, il circolo vizioso diventa difficile da superare, così come la sofferenza e la frustrazione legata alla ripresa di peso.
Riuscire a tenere abitudini alimentari sane e regolari non è semplice. La dieta restrittiva, come detto, rischia di generare una perdita di controllo seguita a sua volta da un ritorno agli stravizi alimentari. Successivamente cerchiamo di arginare la situazione ricorrendo ad un nuovo momento di controllo delle calorie e del cibo. L’unica soluzione sembra essere quella di un ritorno alla dieta restrittiva, con il rischio di attivare nuovamente l’effetto yo – yo: si entra quindi in un circolo vizioso ciclico e ripetitivo. Insomma, a livello motivazionale sembra impossibile riuscire a mantenere una dieta equilibrata, con le giuste quantità di cibo, cercando di valorizzare nel contempo il piacere del mangiare.
Uscire da questa problematica alimentare è assolutamente possibile, mediante alcuni piccoli accorgimenti da inserire nella propria routine alimentare.
Saltare i pasti è un errore molto comune. E’ fondamentale invece mantenere almeno tre pasti al giorno: colazione, pranzo e cena. Con l’idea di fare un’abbondante colazione, un pranzo sostanzioso ed una cena leggera. Una formula semplice ma efficace. A cui aggiungere “il piacere del cibo”. Inserire il piacere all’interno dei tre pasti è fondamentale, una carta vincente che ci permette di interpretare l’alimentazione ed il cibo in generale in una chiave positiva e funzionale.
Dormire è fondamentale, nel caso in cui non si riuscisse a dormire a sufficienza, il rischio è proprio quello di ingrassare. A livello organico vi è un’alterazione di alcuni ormoni che portano ad aumentare la sensazione di fame. Prestare attenzione al nostro benessere del sonno è una chiave fondamentale per essere motivati durante la giornata. Anche e soprattutto da un punto di vista alimentare.
L’attività fisica ci aiuta a perdere peso, superare lo stress, e fare qualcosa nella chiave del benessere individuale. Non possiamo pensare di dimagrire solo evitando di mangiare. Muoversi e attivarsi in un’attività fisica costante e calzata sulle nostre capacità è fondamentale per il nostro benessere fisico ed emotivo.
Questi sono tre consigli che potete provare da subito a mettere in pratica. Ovviamente la complessità del disturbo alimentare yo-yo implica che spesso vi possa essere la necessità di un intervento psicologico e di psicoterapia.
Categorie: Disturbi Alimentari
Tag: dieta, disturbi, disturbi del comportamento alimentare, effetto yo-yo
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