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Perché si ha paura?

31 Ottobre 2022

Perché si ha paura? Moltissime persone mi chiedono con estrema semplicità perché provano un sentimento immotivato di paura, da cosa è derivato e per quale motivo può diventare così invalidante. Di regola siamo portati a credere che la paura sia legata a qualcosa che è avvenuto nel nostro passato. Sicuramente la nostra storia passata ci condiziona in maniera inconscia, ogni cosa che ci accade influisce sulle nostre ansie e preoccupazioni. Eventi traumatici ed esperienze negative possono facilmente condurre alla strutturazione di una paura patologica. Va anche sottolineato come alcuni di noi abbiano una predisposizione naturale a vivere in maniera più intensa la paura. Nell’articolo di oggi cercheremo di capire come arriva la sensazione di paura e come mai rischia di strutturarsi in maniera patologica. 

Perché si ha paura? “Mi viene e basta, non capisco purché

Durante un seminario dedicato alla paura patologica, una partecipante mi ha chiesto il perché, improvvisamente, senza fattori scatenanti, venga colta da una sensazione di paura. Ricorda nel passato momenti di forte tensione dovuti al lavoro, tuttavia in seguito, risolto il problema, le sensazioni di ansia e panico erano scomparse. Di recente, invece, è stata colta in maniera improvvisa dal panico, senza un particolare motivo. La paura arriva perché l’abbiamo già conosciuta, sperimentata e vissuta in passato. Tuttavia l’importante non è ricercare le  cause nel passato. Diventa invece fondamentale capire come gestirla e affrontarla

Perchè si ha paura? Le soluzioni disfunzionali

Sempre durante il workshop i partecipanti sono stati invitati a ragionare sulle loro modalità nel fronteggiare la paura. Molti hanno risposto che di regola scelgono di evitare le situazioni che comportano eccessiva ansia e preoccupazione.

Uno di loro ha spiegato che preferisce non prendere più l’aereo in seguito ad un episodio nel corso dell’ultimo volo, che ha scatenato in lui una paura eccessiva. Evitare una situazione di cui si ha paura può essere temporaneamente un’azione risolutiva. Tuttavia rischia di alimentare e mantenere la paura stessa. Sono queste le cosiddette soluzioni disfunzionali, ovvero le soluzioni che se messe in pratica ci consentono di fronteggiare momentaneamente la paura, ma non di risolverla del tutto. L’evitamento è un esempio di tentativo di soluzione che complica e peggiora la nostra percezione di ansia e panico. 

L’ansia come emozione fondamentale per la nostra sopravvivenza

Senza le reazioni fisiologiche alla paura, ovvero l’ansia, forse ci saremmo già estinti. La paura è anche un elemento psicologico fondamentale, in grado di aiutarci a gestire le situazioni di minaccia e pericolo. Se ad esempio in ufficio scattasse l’allarme antincendio, l’ansia ci aiuterebbe a prendere atto della situazione di pericolo e a fronteggiare il momento delicato attraverso la fuga. Non provare ansia in una situazione emergenziale rischierebbe di metterci in pericolo. Potremmo pensare – in maniera sbagliata – che si tratta solo di un piccolo evento, che possiamo inviare l’ultima mail, e poi uscire dalle scale di sicurezza. L’esempio è banale, tuttavia rende bene l’idea di come le preoccupazioni ci possano tutelare e aiutare in una situazione di pericolo o minaccia. 

La Terapia Breve Strategica

Nei miei percorsi di Terapia Breve Strategica affronto proprio le modalità di gestione dell’ansia. Aiuto la persona a capire non solo come controllare l’emozione ma soprattutto come affrontarla. La gestione delle sensazioni è la base da cui partire per rendere sempre meno intensa l’ansia che viviamo nelle situazioni che giudichiamo di rischio. Un percorso fatto di strategie pratiche che mettono la persona in discussione, la aiutano a trovare un nuovo equilibrio e soprattutto a riprendersi in mano la propria vita. I limiti imposti dall’ansia patologica rischiano di ridurre la qualità della vita, inducendo la persona a sentirsi a disagio con se stessa e con gli altri, limitando anche la percezione di autostima. 

Scrivimi alla mail: studio@guidodacutipsicologo.it oppure vai alla mia agenda online per fissare una consulenza ed iniziare un percorso di Terapia Breve Strategica. 

Categorie:

Tag: ansia, autostima, paura, Terapia Breve Strategica

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