Anoressia e moda sono due tematiche fra loro correlate. La relazione tra questi due fenomeni è complessa e multifattoriale, con l’ideale di bellezza imposto dalla moda che spesso contribuisce ad alimentare il problema dell’anoressia. I media, in particolare, giocano un ruolo fondamentale nell’aggravare questa situazione, promuovendo immagini irrealistiche di corpi snelli e spesso malnutriti. Tuttavia, negli ultimi anni si sono fatti importanti passi avanti nel promuovere una visione più inclusiva e positiva del corpo nella società moderna. In questo articolo esploreremo l’impatto della moda sull’anoressia, il ruolo dei media nel perpetuare il problema, le campagne di sensibilizzazione nel settore fashion e i segnali di cambiamento verso una maggiore inclusività.
La relazione tra anoressia e l’ideale di bellezza imposto dalla moda è profonda e complessa. Nel mondo della moda, spesso viene promosso un ideale di bellezza irrealistico e snaturato, che valorizza le forme estremamente magre e scheletriche. Questo ideale di bellezza può influenzare negativamente la percezione e consapevolezza del proprio corpo. In particolare nelle giovani donne che si sentono costrette a conformarsi a questi standard inaccessibili. L’anoressia nervosa si caratterizza come un disturbo alimentare caratterizzato dalla paura di ingrassare e da un’astinenza alimentar. Può essere considerata, nel campo della moda, come una conseguenza estrema di questa pressione sociale. Le modelle molto magre che sfilano sulle passerelle di moda possono diventare modelli da seguire per molte giovani donne, creando un circolo vizioso pericoloso, in cui l’anoressia viene idealizzata e incoraggiata.
Le passerelle di moda hanno un impatto significativo sulle giovani donne, influenzando la loro percezione del corpo e alimentando l’idealizzazione di una figura snella e magra. Durante le sfilate, le modelle vengono spesso presentate con corpi estremamente sottili, che possono essere considerati irrealistici e inaccessibili per molte donne. Questo ideale di bellezza imposto dalla moda può portare le giovani donne a sviluppare insicurezze riguardo al proprio aspetto fisico e può innescare comportamenti disordinati nell’alimentazione, come l’anoressia. Le passerelle di moda spesso promuovono un’unica dimensione di bellezza, ignorando la diversità di forme e taglie delle donne nella società. Questo perpetua il messaggio che solo un certo tipo di corpo è accettabile o desiderabile. Solo attraverso una rappresentazione più realistica delle donne nel mondo della moda si potrebbe sperare di combattere gli effetti negativi che le passerelle attuali hanno sulle giovani donne e sulla loro autostima.
L’influenza dei social media sull’immagine corporea e la percezione di sé è diventata sempre più evidente negli ultimi anni. Piattaforme come Instagram, Facebook e TikTok sono diventate un terreno fertile per la diffusione di immagini ritoccate e modelli di bellezza irrealistici. I giovani, in particolare le ragazze, sono esposti a una serie di immagini perfette che promuovono un ideale di corpo snello, tonico e privo di difetti. Questo ha portato a un aumento dell’insoddisfazione corporea e a problemi di autostima. Molte persone si confrontano con queste immagini irrealistiche e si sentono inadeguate rispetto a ciò che vedono online.
Inoltre, i social media hanno anche creato una cultura dell’autopresentazione in cui le persone mettono in mostra solo il loro lato migliore, nascondendo le imperfezioni e creando così una visione distorta della realtà. Ciò può portare a sentimenti di inadeguatezza e insicurezza nelle persone che si confrontano con queste immagini. È importante promuovere una consapevolezza critica nei confronti delle immagini sui social media e incoraggiare una visione più realistica del corpo.
All’interno dei miei percorsi di psicoterapia mi è capitato spesso di lavorare con ragazze che soffrivano di anoressia. Il lavoro terapeutico si incentra sul cercare di sviluppare una sana immagine corporea, una percezione positiva di sé stessi ed un rapporto funzionale nei confronti del cibo. La comprensione della sfera emotiva della ragazza è fondamentale. Moda e anoressia sono due tematiche che devono essere prese in considerazione durante il lavoro terapeutico, per facilitare un cambiamento terapeutico.
Categorie: Disturbi Alimentari
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