L’abitudine è la “stabile acquisizione di un particolare comportamento” (definizione dal dizionario di italiano del “Corriere della Sera”) e nell’articolo di oggi vorrei proprio concentrarmi su questa definizione. In particolare cercando di declinare il concetto di abitudine rispetto al momento che stiamo vivendo in questo periodo di quarantena.
Un paziente in questi giorni mi ha raccontato di aver riconsiderato la sua giornata e di averla divisa in momenti precisi ed organizzati. Ha iniziato a fare attività fisica tutte le mattine, cosa questa che gli permette di rilassarsi e fissare meglio i pensieri. In questo modo riferisce di sentirsi più sollevato e focalizzato su di sé, senza perdersi in pensieri negativi. Inoltre mi ha spiegato che la sveglia presto è fondamentale per partire con il piede giusto. Nel pomeriggio lavora alcune ore a progetti personali, e la sera cerca di non fare tardi. Nel weekend trasgredisce concedendosi un aperitivo sul divano di casa e si collega via internet con alcuni amici per trascorrere un po’ di tempo in compagnia. Non è semplice, ma le nuove abitudini che ha costruito sono funzionali al momento attuale, i comportamenti che sta mettendo in atto lo tutelano per quello che concerne il benessere emotivo e psicologico.
Una delle domande che molti pazienti mi hanno posto è la seguente: “come faccio a ristabilire un nuovo equilibrio?”. La risposta è paradossalmente semplice: costruendo abitudini. La cosa più difficile è mettere in pratica questo consiglio. Una domanda che ci potrebbe aiutare potrebbe essere la seguente: “cosa farei di diverso da quello che sto facendo se fossi a casa e non ci fosse la quarantena? Quali comportamenti ed azioni metterei in pratica?”. Provate a rispondere a questa domanda, e poi ogni giorno cercate di mettere in pratica almeno una delle cose che vi sono venute in mente. E poi il giorno successivo continuate a mantenerla in atto. Ad esempio se una delle idee che vi vengono in mente fosse quella di fare colazione sul terrazzo al sole, mettetela in pratica e ripetetela ogni giorno. In questo modo avrete costruito una nuova routine e un nuovo modo di vivere la giornata. E’ un esempio semplice, ma se riflettete con attenzione siete in grado di scovare molte semplici cose che avreste voluto fare in passato e non avete mai trovato il tempo di fare, assorbiti come siete sempre stati dai pressanti impegni fuori casa (es. imparare a suonare la chitarra, riorganizzare le fotografie, curare le piante di casa, etc.)
Un’abitudine che sicuramente non possiamo frenare è quella di continuare a pensare. Siamo costantemente a casa immersi nei nostri pensieri. In riflessioni più o meno profonde, da una parte il lavoro e come andranno le cose, dall’altra la vita famigliare e ricreativa. Pensare di non pensare è ovviamente impossibile. Per questo motivo è fondamentale cercare di “pensare meglio”. Il suggerimento che vorrei darvi oggi è quello di creare una sorta di fotografia della vostra situazione attuale compilando la ruota della vita.
Come fare? Semplice: disegnate un cerchio e dividetelo in dodici spicchi, ad ognuno di questi spicchi assegnate uno dei seguenti concetti:
Famiglia, Amici, Amore, Crescita, Divertimento (creatività), Carriera, Finanze, Energia fisica (salute), Atteggiamento, Spirito (energia mentale), Contribuire, Lavoro
Ad ogni concetto dovete attribuire un livello di soddisfazione da zero a dieci, colorando l’interno dello spicchio stesso.
Alla fine del lavoro avrete la situazione attuale in riferimento alle varie aree della vostra vita. Una vera e propria analisi di quale sia il livello di soddisfazione più alto e quello più basso. Ora provate a concentrarvi su quelle aree in cui vorreste apportare un cambiamento ed un miglioramento. Provate a fissare qualche obiettivo, in maniera semplice, non particolarmente elaborata, e iniziate a lavorarci con impegno. Questo approccio lineare vi consentirà di orientare i pensieri in una direzione funzionale e utile a voi stessi.
Categorie: Crescita Personale, Gestione delle emozioni
Tag: abitudine, coaching strategico, coronavirus, crescita personale, ruota della vita
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