Quali sono gli atteggiamenti del cocainomane che ci fanno capire se il problema di dipendenza è presente oppure no? L’uso della cocaina è molto diffuso in diverse fasce d’età e anche classi sociali. Non è realistico definire un “target” tipico di consumo. Tuttavia quello che può aiutarci a capire meglio questa dipendenza sono alcune caratteristiche comuni. Se siamo amici oppure parenti di una persona che ha problematiche di sostanza possiamo, attraverso l’osservazione, capire se esiste un problema di consumo di droghe. Nell’articolo approfondiremo gli effetti della sostanza sul comportamento della persona con dipendenza da cocaina.
Sbalzi repentini d’umore possono metterci in guardia. Se una persona a noi cara e vicina ha spesso repentini sbalzi d’umore, potrebbe essere segno di un consumo di cocaina. La sostanza ha un effetto sul comportamento, crea momenti di apparente serenità e tranquillità alternati ad altri invece in cui l’umore è basso, scontroso e irascibile. Picchi di felicità e di motivazione che si alternano ad altri in cui invece l’umore è nero e tutto viene letto in maniera negativa e disfunzionale. Questa situazione può portare ad un peggioramento nei confronti della propria vita. In particolare il modo di interpretare la realtà, le cose che accadono nella normalità di tutti i giorni si traducono sempre nella necessità di consumare sostanza per stare meglio.
Il nostro corpo subisce trasformazioni in base al consumo di sostanza. Un elemento potrebbe essere la comparsa di tic nervosi. Piccoli movimenti circoscritti alla bocca o alle palpebre. Gli occhi cambiano e le pupille si dilatano. Per quello che riguarda il peso non c’è un’indicazione precisa. Tuttavia spesso la magrezza può essere associata proprio alla difficoltà di assumere cibo, perchè la cocaina toglie la sensazione di fame. In alcune situazioni invece può manifestarsi il desiderio di mangiare dopo il consumo, alimentandosi in modo anomalo con cibo “spazzatura”, e favorendo un aumento considerevole di peso. Il sonno è spesso disturbato e possono verificarsi episodi di insonnia. Tutti questi sintomi non sono strettamente riconducibili ad un consumo di cocaina, tuttavia possono aiutare ad una maggiore comprensione se vi è un consumo o meno.
Riuscire a dare una risposta univoca a questa domanda non è semplice. Spesso mi viene anche chiesto quando una dipendenza è veramente problematica e quando può essere tollerata. Il criterio di base è che il problema del consumo di sostanze psicotrope è sempre delicato, specialmente nel caso della cocaina. Il rischio di un consumo anche sporadico è quello di non riuscire mai veramente a staccare, magari alternando momenti di pausa con successive abbuffate. Assumere un atteggiamento di tolleranza anche parziale nei confronti del consumo è pericoloso per la nostra salute fisica e mentale.
La prima arma per aiutare chi ci sta a fianco è la comunicazione. Parlare e spingere la persona a comprendere il suo problema. Il dialogo serve a mettere in discussione l’idea che comunque ogni tanto possiamo fare uso di sostanze, o che il consumo può essere qualcosa di tollerato. Dobbiamo costruire le condizioni di comprensione rispetto ai comportamenti disfunzionali che vengono messi in atto attraverso l’assunzione di cocaina. Spesso chi fa uso di sostanze evita di parlarne, tuttavia per iniziare a rompere gli schemi disfunzionali, è fondamentale renderlo consapevole del pericolo insito nel consumo.
Spingere un familiare o un nostro amico verso un percorso di psicoterapia è un modo positivo ed efficiente di aiutare chi fa uso di cocaina. Nello specifico, la terapia si incentra sul prendere in esame alcune dinamiche psicologiche; lavorare sull’astinenza e riflettere sui propri schemi disfunzionali è un aspetto chiave per iniziare ad uscire dalla problematica di dipendenza. La cocaina trasforma la persona, come abbiamo visto, sia da un punto di vista fisico che comportamentale. Intervenire sui comportamenti disfunzionali è fondamentale per iniziare un percorso di cura dalla dipendenza.
Categorie: Dipendenze
Tag: cocaina, dipendenza, dipendenza da cocaina, Terapia Breve Strategica
Torna al blog