
Come aumentare l’autostima nei ragazzi?
Come aumentare l’autostima nei ragazzi? Domanda non banale! In questo specifico periodo storico gli adolescenti stanno vivendo un momento di grande sofferenza. L’eccessivo utilizzo di dispositivi elettronici e del mondo online in generale, ha allontanato i ragazzi dai momenti sociali e ricreativi. Le relazioni personali reali – quelle non mediate attraverso la rete – hanno un valore differente e la sperimentazione tipica dell’età si è ridotta di conseguenza e in maniera significativa. Le complessità che i ragazzi si trovano ad affrontare li trovano sovente spiazzati e le sensazioni rispetto al futuro sono tendenzialmente negative. Vediamo allora come sia possibile motivare i ragazzi per aiutarli a ritrovare la propria autostima.
Come aumentare l’autostima nei ragazzi? Cos’è l’autostima.
Con autostima si intende ovviamente la fiducia che i ragazzi hanno nei confronti di se stessi e delle proprie convinzioni. Una fiducia che deriva dalle esperienze, dalle sensazioni e dalle emozioni vissute. Come ben sappiamo, l’adolescenza è un momento molto delicato di strutturazione della propria identità. Le emozioni vengono vissute in maniera decisamente intensa e per tale motivo le esperienze del periodo adolescenziale hanno un peso fondamentale. L’autostima in questo critico momento adolescenziale aiuta ad accettare se stessi e ad apprezzare le proprie qualità.
Come aumentare l’autostima nei ragazzi? I cambiamenti disfunzionali
In adolescenza, può accadere di vivere i cambiamenti in maniera disfunzionale. Ad esempio il passaggio dalla scuola media alle superiori, oppure dalle superiori all’università, può essere fonte di grande sofferenza. Sovente i ragazzi provano sensazioni di sfiducia nei confronti del futuro. I cambiamenti vengono magari vissuti come impossibili e la sensazione che si prova è quella di non farcela.
Ansia e paura di morire
Di fronte a queste situazioni la paura può anche diventare invalidante. In qualche caso i ragazzi non vogliono più uscire di casa. I pensieri si canalizzano nella direzione del dubbio e di un futuro incerto. Aumentano quindi le sensazioni di indefinitezza e di insicurezza. I genitori provano a rassicurare, purtroppo senza ottenere risultati concreti. Quando il futuro ci sembra incerto diventa difficile riuscire a fare pensieri positivi e funzionali, la paura di morire può diventare una delle principali sensazioni ricorrenti.
Cosa fare per aiutare i ragazzi ad aumentare l’autostima
Uno dei principali strumenti che ogni genitore ha a propria disposizione è quello del dialogo. Parlare con i nostri figli è un’arma potentissima, per questo riuscire a relazionarsi e comunicare in maniera efficace è fondamentale. Spesso si interviene sostituendosi ai figli, risolvendo i problemi al posto loro, pensando così di sostenerli e supportarli. Invece il mio consiglio è di provare a stimolarli diversamente, attraverso il dialogo, guidandoli nelle scelte, fornendo loro delle possibili alternative. In età adolescenziale, sebbene il gruppo dei pari abbia un ruolo fondamentale nel veicolare le scelte, anche i genitori rivestono un ruolo fondamentale. I genitori devono essere presenti, favorendo un supporto nelle decisioni e nelle scelte, in qualche caso anche riportando l’adolescente alle conseguenze delle proprie azioni. Comunicare con efficacia con i nostri figli non è sempre facile per le evidenti e ovvie implicazioni emotive. Il consiglio però è quello di provarci continuamente, di dialogare il più possibile, senza imporre il proprio punto di vista ma cercando di capire il ragazzo/a e favorire una discussione funzionale.
La Terapia Breve Strategica in azione
Nei miei percorsi di psicoterapia breve strategica aiuto il ragazzo adolescente a superare le paure, a gestire il pensiero, ad affrontare i problemi e a trovare soluzioni funzionali. Inoltre supporto la famiglia facilitando la relazione con i propri figli. Attraverso la mediazione del terapeuta diventa più semplice per i genitori capire come relazionarsi e comunicare con il proprio figlio. Gli adolescenti riescono con l’aiuto della terapia a trovare maggiore serenità, applicando le strategie pratiche fornite dal terapeuta.