Perché d’estate aumenta l’ansia? E’ una domanda che molti dei miei pazienti spesso si pongono. Dobbiamo sicuramente considerare il fatto che il caldo sia di per sé un fattore stressante. L’affaticamento legato al calore può determinare una maggiore attenzione alle nostre sensazioni intime. Chi soffre di sindrome ansiosa e panico è già di suo portato ad un maggiore ascolto del proprio corpo e di conseguenza ad un controllo istintivo delle proprie sensazioni. Per evitare di essere visto, oppure anche solo per riuscire ad affrontare le situazioni di relazione e interazione con altre persone. Nell’articolo di oggi affronteremo alcune delle principali paure legate all’estate e al caldo in generale.
“Mi sono trovato ad una riunione con un cliente nuovo presso la sua sede. L’aria condizionata era fuori servizio, ho iniziato a percepire una terribile sensazione di caldo. Cercavo di concentrarmi su quello che mi stavano spiegando, il cliente richiedeva un nostro servizio che ovviamente conosco molto bene nei suoi dettagli. Io però non riuscivo a distogliere la mente da quella sensazione di calore. Ho iniziato a sudare, solitamente non sudo moltissimo, ma il caldo mi sembrava esagerato. Dieci minuti terribili, la mia mente oscillava fra una sensazione di panico e il tentativo di rimanere lucido e attento. Poi improvvisamente mi fanno una domanda. Ho dovuto fare un grosso sforzo di concentrazione, ho tentennato un poco sulla risposta, ma sono andato avanti in maniera automatica e ho portato comunque a casa il risultato. Però con un certo disagio e con alcuni strascichi personali non da poco.”
Nella situazione appena descritta il caldo ha portato ad un intensificarsi delle sensazioni di preoccupazione. L’immediata conseguenza è stata quella di attivare pensieri intrusivi, l’incertezza di non riuscire a condurre a termine una trattativa potenzialmente semplice. La paura si insinua nella mente e la condiziona. Questo è quello che è accaduto nella situazione sopra descritta. Il paziente durante la terapia in studio parla proprio del momento di panico, della sensazione angosciante di non essere all’altezza e del timore di essere giudicato negativamente dal cliente. Non riuscire a concludere la vendita avrebbe peggiorato la situazione confermando così l’ansia di ricevere un feedback negativo dal cliente. La paura è una sensazione che può diventare molto pervasiva, soprattutto quando stimolata da un momento inaspettato e nella situazione lavorativa meno indicata.
“Ero ad una cena con amici, in un ristorante all’aperto, non appena è arrivato il piatto fumante ed ho iniziato a mangiare è partita la sudorazione. Mi sentivo gocciolare, ero l’unico, non sapevo cosa fare, mi sono alzato e sono andato in bagno per cercare di riprendermi. Questa situazione di iper-sudorazione mi succede ogni volta che mi trovo in compagnia di altre persone, mi capita di pensare: Ecco adesso incomincio a sudare e improvvisamente questo accade. Non so come fare perchè provo anche a controllarmi, ma non ci riesco ed inizio a sudare in maniera eccessiva”.
Quest’ultima testimonianza chiarisce un punto delicato, psicologicamente molto importante. Più cerchiamo di controllare la nostra sudorazione in un momento di ansia e tensione, e più perdiamo il controllo. Durante i miei percorsi di Terapia Breve Strategica sottolineo proprio l’importanza di gestire le sensazioni e non di controllarle. Ovviamente fornisco strumenti pratici di intervento, per favorire un “allenamento mentale” a capire come gestire le sensazioni. Nel caso descritto prima il caldo stimola un’eccessiva sudorazione, che a sua volta determina un aumento dell’ansia. Nel periodo estivo la paura di sudare diventa ancora più subdola e difficile da controllare. La nostra mente si prepara e reagisce in maniera disfunzionale, esacerbando il problema e rischiando di creare una paura del caldo eccessiva. Nei percorsi di psicoterapia affronto queste problematiche da anni e posso affermare con cognizione di causa che è realmente possibile risolverle attraverso un percorso mirato e orientato fattivamente alle soluzioni.
Categorie: Ansia e panico
Tag: ansia, caldo, iperidrosi, sudorazione
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