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Sostegno alla genitorialità con figli adolescenti

29 Maggio 2023

Il sostegno alla genitorialità con figli adolescenti è una tipologia di intervento mirato che trasforma i genitori in “co-terapeuti”, fornendo loro gli strumenti utili per essere efficaci nella relazione con i loro ragazzi. Le difficoltà che incontrano i genitori possono essere molte: una separazione controversa, la perdita dell’occupazione, un lutto in famiglia, altri eventi critici, che pesano anche sulle loro spalle e su quelle degli stessi ragazzi. Riuscire a supportare i genitori ad aiutare i loro figli in maniera differente e più strategica è quindi utile per l’intero sistema familiare.

Sostegno alla genitorialità con figli adolescenti: la prima adolescenza

Nel periodo della prima adolescenza il ragazzo cerca la sua autonomia. Si tratta di un momento molto faticoso e difficile. Se da un lato il ragazzo si trova in difficoltà e combattuto, con un piede dentro ed uno fuori dal contesto familiare, anche il nucleo familiare vive questo momento con grande criticità. La difficoltà principale sta proprio  nel cercare di gestire i tentativi di autonomia, che possono essere contraddittori e confusivi. Uno degli elementi più complessi di questa fase è l’opposizione alle regole. Di fronte a questo comportamento dei figli viene subito l’impulso di arrabbiarsi e rimproverare, magari anche ricorrendo alle punizioni. Un atteggiamento questo che può scatenare maggiore rabbia ed opposizione da parte dei ragazzi. 

Arrabbiatura e rimprovero sono utili?

Arrabbiarsi è una reazione quasi inconscia, che scatta incontrollata da parte del genitore. Però, come accennato prima, può portare ad una maggiore chiusura nel ragazzo adolescente. Anche il rimprovero rischia di innescare un senso di colpa e di chiusura. Come estrema conseguenza può generarsi una vera e propria ribellione nei confronti dei genitori.

Sostegno alla genitorialità con figli adolescenti. Cosa fare per aiutare i figli?

In queste situazioni è importante gestire le nostre emozioni come genitori. Cercare di valutare la situazione in maniera obiettiva, senza cedere alla rabbia, usando la comunicazione e la relazione come strumenti di dialogo e comprensione. In alcune situazioni può essere utile anche anticipare i comportamenti provocatori del ragazzi, così da non cadere nella trappola della provocazione. In altre situazioni invece è proprio la posizione relazionale decisa e ferma che può aiutare il ragazzo a comprendere quali siano le proprie responsabilità. E’ questo il lavoro fondamentale dei genitori: far comprendere al proprio figlio le responsabilità e le conseguenze che possono scaturire da azioni e scelte sbagliate. 

Ansia in adolescenza

Durante il periodo adolescenziale una delle emozioni maggiormente presenti è la paura. Un disagio sottile che si nasconde dietro l’insicurezza, le ansie scolastiche e quelle di relazione con gli amici. In questi casi i genitori devono cercare di non essere troppo protettivi. Mi spiego meglio. Eccessive preoccupazioni e rassicurazioni nei casi in cui vi siano sintomi di disagio, di paura e rifiuto, rischiano di avere un effetto negativo e di agitare ancora di più i figli. E’ importante invece dare un segnale di presenza, esserci, far capire con il dialogo che siamo loro vicini, che possono contare su di noi. In questo modo lui o lei sentirà di aprirsi, di chiedere aiuto. In adolescenza spesso si tende ad ascoltare maggiormente il parere esterno a quello della famiglia, per questo in alcuni casi può essere indicato valutare l’intervento esterno di uno specialista. Con il quale risulta più semplice instaurare una relazione terapeutica significativa e vincente.

Comunicazione e dialogo

Voglio sottolineare nuovamente l’importanza del dialogo e della comunicazione genitore-figlio come elementi chiave per poter avere una relazione funzionale con i propri ragazzi. Riuscire a relazionarsi senza imporsi, trovare argomenti che possano stimolarli e far intravedere loro punti di vista differenti. E’ questo un grande lavoro che i genitori devono provare a svolgere ogni giorno per migliorare la relazione e favorire un clima familiare sereno e di crescita. 

Se pensi di avere difficoltà nella gestione dei figli oppure capisci che tuo figlio ha bisogno di parlare con uno specialista, contattami al 3404190915 oppure fissa il tuo appuntamento direttamente sulla mia agenda online

Bibliografia
Nardone “Aiutare i genitori ad aiutare i figli”, ed. Ponte alla Grazie.

Categorie:

Tag: adolescenti, crisi adolescenziale, genitorialità

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