TEDx Padova 2024: Falsi Miti e Leggende Urbane introduzione all’Evento
L’undicesima edizione del TEDx Padova, intitolata “Falsi Miti, Leggende Urbane”, ha affrontato la crescente diffusione di informazioni distorte e narrazioni manipolate. L’evento ha sfidato i preconcetti, smascherando le leggende urbane che permeano la nostra società contemporanee. Incoraggiando un approccio critico verso le idee preconfezionate e i bias che spesso guidano le nostre percezioni e decisioni. L’evento è stato un viaggio attraverso idee di valore, storie ispiratrici e riflessioni profonde. Ogni speaker ha portato sul palco una prospettiva unica, contribuendo a smascherare miti e leggende urbane, e incoraggiando il pubblico a guardare il mondo con occhi nuovi.
Ad introdurre l’evento e gli ospiti d’eccezione è stata Edonella Bresci, Event Manager del TEDx Padova, che ha ringraziato gli ospiti insieme a Carlo Pasqualetto. A presentare l’evento è stato l’attore Miguel Gobbo Diaz, co-protagonista al fianco di Claudio Amendola nella serie tv “Nero a Metà”, e attualmente in scena a teatro con Andrea Pennacchi. Con la sua energia e carisma, Miguel ha guidato il pubblico attraverso una giornata ricca di interventi stimolanti e riflessioni profonde, impersonando egli stesso il falso mito del “moro veneto”.
A dare il via all’evento è stata Zoe Pia Shardana, musicista e compositrice jazz di fama internazionale. Il suo concept artistico, curato da Alice Nereide Cossa, è stato dedicato alla forza evocativa del Mito. Declinato in un linguaggio privo di parole e inserito all’interno di una narrazione artistica che lega tradizione e innovazione. Zoe Pia ha condotto il pubblico in un viaggio verso il bacino del Mediterraneo attraverso epoche lontane, utilizzando le Launeddas. Strumento polifonico a fiato reinventato in un linguaggio sperimentale con l’uso della loop station. Il viaggio musicale è stato accompagnato dalle opere fotografiche di Teresa Letizia Bontà, che cercano in colori e attitudini caravaggesche il connubio tra mistero e dialogo diretto, unendo il reale all’immaginario.
Alessandro Mora, mental coach di atleti olimpici e squadre professionistiche, ha condiviso tecniche di neurolinguistica per migliorare le performance mentali. “Le tue convinzioni guidano i tuoi comportamenti” ha spiegato, mostrando come i miti possano influenzare profondamente le nostre azioni.
Ilaria Capponi, ex modella e cestista di serie A, si batte per la body positivity e una comunicazione più sana nel settore della moda. “La rincorsa alla perfezione altro non è che la condanna all’infelicità” ha detto, invitando a prediligere una comunicazione responsabile che valorizzi diversi aspetti della bellezza.
Umberto Castiello, ricercatore della “cognizione” delle piante, ha esplorato le sorprendenti capacità cognitive del regno vegetale. “Abbandoniamo la visione antropocentrica del mondo che ha prodotto danni inqualificabili, studiamo come le piante vivono la loro vita e facciamoci guidare dalle loro soluzioni ‘intelligenti’” ha suggerito, dimostrando che anche le piante possiedono una forma di intelligenza.
Alfredo Giacon e Nicoletta Siviero, viaggiatori e skipper impegnati nella salvaguardia degli oceani, hanno raccontato le loro esperienze e il loro impegno per l’ambiente. “Il sogno di un viaggio in barca a vela, che non solo diventa realtà, ma che prosegue per 30 anni e si tramuta in missioni ambientaliste e di sensibilizzazione.” hanno detto, illustrando il loro impegno per la sostenibilità.
Francesco Nori, direttore del laboratorio di robotica di Google DeepMind, ha esplorato l’impatto e la natura dell’intelligenza artificiale (AI) e della robotica nella vita delle persone. “Il futuro dell’AI? Dipende da noi!” ha affermato, illustrando come l’intelligenza artificiale si formi attraverso l’interazione con l’ambiente e le persone.
Giorgia Tiozzo, Medusa tra Arte e Tecnologia. Danzatrice padovana, si è esibita sul palco interpretando Medusa, fatale incantatrice. Accompagnata dal suo alter ego generato con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale mediante un software di motion tracking unendo arte coreutica e digital art, creando un incontro magico tra tradizione e innovazione.
Diego Di Franco ha condiviso le gioie e le sfide dell’essere un genitore. “Quando un papà che si occupa dei figli non verrà più chiamato mammo, forse saremo a buon punto.” ha dichiarato, sfidando i preconcetti sulla figura paterna.
Stefano Allievi sociologo specializzato nello studio dei fenomeni migratori, ha esplorato come la mobilità e la pluralità culturale definiscano la nostra società moderna. “Se la storia dell’umanità durasse 24 ore, saremmo stati nomadi per 23 ore e 54 minuti. Oggi abbiamo ricominciato ad esserlo. E forse non avevamo mai smesso.” ha detto, evidenziando l’importanza della mobilità nel nostro quotidiano.
Ludovica Di Donato attrice e star del web con oltre un milione di follower, ha parlato della sua esperienza nel mondo dello spettacolo e dei social media. “Nessuno dovrebbe avere il diritto di decidere chi sei solo tenendo conto del tempo che ti ci è voluto per toccare con mano i tuoi risultati.” ha dichiarato, sottolineando che la realizzazione personale non ha una scadenza prestabilita.
Donatella Ricci astrofisica e pilota con record mondiali, ha raccontato la sua straordinaria carriera e le sue avventure nel cielo. “Per conquistare il mio record ho lavorato sodo per undici mesi. Ho dovuto superare tante difficoltà tecniche ma anche tante paure e tanti pregiudizi.” ha condiviso, spiegando che i veri limiti spesso sono dentro di noi.
Simonetta Sciandivasci Montemurro giornalista e scrittrice, ha sfidato gli stereotipi sulla maternità e sulla famiglia. “L’inverno demografico è un fatto drammatico ma anche una grande occasione. Se stiamo facendo meno figli è perché la natura non ne ha bisogno, c’è una forza più grande: l’evoluzione, che ci spinge a un nuovo ordine.” ha spiegato, offrendo una nuova visione su questi temi.
Laura Sposato startupper Forbes Under 30, fondatrice di Joule, ha rivoluzionato la ricerca del lavoro grazie all’intelligenza artificiale. Ha raccontato di come l’AI possa migliorare il processo di selezione del personale, superando i limiti dei metodi tradizionali di valutazione dei candidati.
Anche quest’anno lo studio di psicologia e psicoterapia, QuiPsico, che gestisco insieme alla collega Lisa Sartori, ha collaborato con il TEDxPadova in qualità di supporter partner. Abbiamo seguito il TEDx durante le riunioni di team presso la sala riunioni degli spazi di QuiPsico, e poi presenziando con il team durante l’evento. Dal 2019 collaboro con il TEDxPadova preparando gli speaker come coach. Anche quest’anno è stata un’esperienza bellissima, formativa e di grande contenuto emotivo.
Categorie: public speaking
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